Locomotiva elettrica Ae 6/6 "Städtelok" delle FFS. Epoca IV-V.

Modello con integrato un decoder con regolatore integrato di carico montato in fabbrica e con suoni fedeli all'originale.

Con emblema "Città di Basel"
Modello tecnicamente rivisto
Commutazione luci secondo l'originale svizzero
La carenatura anteriore chiusa è acclusa alla confezione.

Motore con volano. 8 ruote motrici, 2 delle quali con anelli di aderenza. Presa di corrente su tutti gli assi. Tre fanali a LED su entrambi i lati della locomotiva con commutazione secondo la direzione di marcia. Meccanismo di guida su entrambi i frontali della locomotiva per un reale accoppiamento ravvicinato e per l'uso di ganci corti PROFI 9545 (Condizioni di fornitura: accoppiatori standard). Portaganci secondo lo standard NEM 355.

Prototipo: E' iniziata nel 1955 la storia del successo del Gruppo Ae 6/6 e 120 locomotive sono state consegnate alle FFS. L'Ae 6/6 si è dimostrata perfetta per fronteggiare la rapida crescita del trasporto di merci, in particolare sulle lunghe e ripide rampe del passo del San Gottardo. A quel tempo, i lenti "Coccodrilli" che operavano sulle linee utilizzate più frequentemente erano troppo lenti e perciò impiegavano troppo tempo. Quindi la ben riuscita Ae 6/6 sostituiva facilmente il "Coccodrillo" ed altre vetuste locomotive su tutte le linee principali montagnose.
L'Ae 6/6 ha raggiunto lo stato di culto durante gli ultimi anni di attività. Dopo la cessazione dal servizio attivo presso le FFS, diverse locomotive sono state conservate nei musei per le generazioni successive.